I nostri primi articoli si sono concentrati sulla plastica perché la plastica è il primo grande scoglio nella gestione dei rifiuti, il che è sorprendente visto quanto risulti importante la corretta gestione di questa frazione del rifiuto solido urbano nella prospettiva di una raccolta differenziata efficace ed efficiente.
Noi di Recyclize però siamo -oltre che ganzi- per l’equità, senza contare che se parlassimo sempre e solo di raccolta differenziata della plastica qualcuno potrebbe porsi il legittimo interrogativo: ma questi lavorano per un consorzio che ricicla la plastica? No, questi hanno sviluppato un’app disponibile per il download gratuito su piattaforma Android e iOS, e lo hanno fatto con le loro risorse. ECCO!
Quindi per essere equanimi oggi parliamo di riciclare la carta.
Prima di arrivare a riciclare la carta ovviamente c’è una lunga serie di comportamenti che possiamo adottare per ridurne il consumo e per spingere verso il riutilizzo della carta che normalmente butteremmo nel cestino, ma dando per scontato che tutte queste condotte virtuose siano già state seguite, riciclare la carta in modo corretto è importantissimo.
Per i motivi più disparati potreste non voler conferire la carta nel bidone apposito, alcuni insegnanti infatti la utilizzano per la scuola dove allestire una piccola cartiera a scopo meramente illustrativo rappresenta un’attività dal valore didattico inestimabile.
Su youtube troverete tantissimi tutorial per divertirvi, magari con i pargoli, nel trasformare vecchia carta straccia in una grossolana carta riciclata, qualcosa da fare appunto a scopo dimostrativo o per la sola soddisfazione di aver ridato vita ad una materia destinata allo smaltimento (anzi, al riciclo!). Tutto il processo si sviluppa attraverso 4 semplici passaggi: sminuzzare la carta, metterla a mollo, setacciarla ed aggiungere la colla, pressarla per ottenere i nuovi fogli.
Sembra difficile ma non lo è, guardate uno dei tanti tutorial presenti online e capirete perché il tutto viene proposto come attività per giovani e meno giovani in scuole e laboratori didattici, fermo restando che a livello industriale il tutto si complica non poco!
Senza stare ad annoiarvi con dettagli tecnici e statistiche (che comunque non mancheremo di fornirvi nel più immediato futuro) voglio dirvi che sono rimasto veramente stupito nell’apprendere che nei seguenti prodotti, è presente un foglio di carta riciclato:
-astucci flessibili: davvero, se sono rigidi non è per effetto di qualche sortilegio, ma perché le vostre penne e i vostri pennarelli sono supportati da carta riciclata pressatissima. Ce la volevate mettere nuova di pacca? Siete degli spreconi!
-cappelli: anche qui nessuna magia, la visiera ma non solo la visiera, è rigida perché nella maggior parte dei cappelli c’è un inserto di cartone, ad onor del vero se la bagnate potete buttar via tutto.
Quindi se non volete divertirvi a giocare alla piccola cartiera ricordatevi di buttare la carta nel bidone giusto.
Ma come ‘quale’?! Fatevi un match a Recyclize e vedrete che avrete le idee più chiare ma moltopiùchiareassaje!